Una chioma viola, una gonna color d’argento. Baby do Brasil, ex Novos Baianos, sembrava venuta dallo spazio, da un altro pianeta per far ascoltare la sua voce, una delle più belle che il Brasile conosca, al pubblico dell’Hsbc Brasil di São Paulo. Potente, acuta, ruvida, a tratti delicata, Baby ammalia, coccola, seduce. E il pubblico non può che apprezzare.
Il concerto è l’occasione per presentare il dvd A Menina Ainda Dança, ma anche quella di incidere un nuovo disco dal vivo a cui Baby accenna diverse volte durante il concerto. Ad accompagnarla in questo progetto è il figlio, avuto dal matrimonio con Pepeu Gomes, Pedro Baby. In realtà Pedro non si limita ad accompagnare egregiamente con la chitarra elettrica – scusate se è poco – ma è la mente di questo progetto ambizioso. Pedro, infatti, inventa, pensa, dirige e arrangia facendo attenzione ad ogni particolare, ad ogni nota. Il risultato è un concerto massiccio da ogni punto di vista. Buon sangue non mente
Il repertorio è il riassunto di una carriera brillante fatta di diverse tappe. La prima, quella con i Novos Baianos, durata dal ’70 al ’78 si concretizza sul palco con alcuni brani celeberrimi come Acabou Chorare, O Mistério do Planeta o, ancora, A Menina Dança che, nella voce di Baby do Brasil, riprendono vigore, arricchendosi di nuovi colori.
Tra le altre perle proposte da Baby, Lá Vem o Brasli Descendo a Ladeira che, pur non appartenendo alla storia dei Novos Baianos, porta la firma di Pepeu Gomes e Moraes Moreira. Poi, Menino do Rio di Caetano Veloso e Todo o Dia Era Dia De Indio di Jorge Ben, per omaggiare due grandi nomi della musica brasiliana.
I momenti più intensi dell’intero show, però, si sono concretizzati nell’esecuzione delle composizioni dalla stessa Baby do Brasil. Il groove, l’esplosione di suoni, la potenza di brani come Telúrica o, ancora meglio, Cósmica hanno vibrato nella vasta platea dell’Hsbc come bombe detonate. Una di seguito all’altro, in un climax sorprendente e inaspettato che lascia storditi e felici.
Ad amplificatori spenti, lo show di Baby do Brasil continua a risuonare nel cuore e nelle orecchie di chi ha avuto il piacere di lasciarsi ammaliare da questa meravigliosa artista che, è vero, è di un altro pianeta. Di quel pianeta in cui risiedono solo i più grandi musicisti.
