Se il tuo bisnonno ha accompagnato Carmen Miranda, se tuo padre è un musicista e compositore di talento, è difficile che tu scelga di fare un lavoro diverso da quello del musicista. E infatti, Flavia Santana, carioca classe’77, ha fatto la scelta che chiunque si sarebbe aspettata da lei: diventare una cantante grintosa e ricca di swing. Cresciuta da sempre in un clima musicale, Flavia dall’età di diciassette anni porta avanti un progetto artistico ricco di collaborazioni importanti, come quelle con Danilo Caymmi, Claudinho e Bochecha, Grupo Revelação, Dudu Nobre, Sandra de Sá, Fernanda Abreu, Preta Gil, Alcione e Belo. Il ruolo di Flavia, però, è sempre stato quello di corista fino a quando un giorno non troppo lontano – 11 febbraio 2009 – un evento importante per qualsiasi donna, come la nascita del proprio figlio, ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In quel momento, infatti, è arrivata la consapevolezza per Flavia che era giunto il tempo di intraprendere la carriera da solista. Inizia così una serie di concerti presentati in tutto il territorio nazionale oltre alla realizzazione del primo disco Se liga em mim – nome tratto da un brano scritto dal padre di Flavia – che arriva nel 2013.
A noi Flavia ha voluto raccontarci com’è nato questo disco, le canzoni del padre, la parceria con Frejat, le sue influenze e la sua musica.
Se liga em ela!!!
Flavia Santana

Molto bella l’intervista. Manca un video forse per conoscerla meglio. Mi è piaciuta molto questa sua partecipazione con Walmir Borges http://www.youtube.com/watch?v=A62zrSddpLQ. Parabens per l’intervista! Muito bacana, elà è adoravel!
Hai ragione!! grazie per il link 🙂