guGiovanni Guaccero, Barbara Piperno, Marco Ruviario
A Roda Dos Planetas Errantes
Alfa Projects
2016
Ci è voluto del tempo per comporre i brani e per farne un disco, ma ne è valsa assolutamente la pena. A Roda Dos Planetas Errantes di Giovanni Guaccero, pianista e compositore romano, è un lavoro denso come pochi, in cui alle meravigliose composizioni si aggiungono gli straordinari artisti di cui il compositore si è circondato circondato. Choro de Rua, duo composto da Barbara Piperno al flauto e Marco Ruviario alla chitarra, è interprete fedele, arrangiatore attento, parceiro insostituibile.
L’opera di Guaccero, però, non si limita solo allo choro ma offre un breve scorcio sulla bossa nova che l’ascoltatore può facilmente apprezzare nella seconda parte del disco. La soavità dei brani A Roda Dos Planetas Errantes – che dà il titolo al disco -, Como Uma Flor e A Voz Que Desperta ben si adatterebbe alla voce fragile e unica di João Gilberto.
Giovanni Guaccero è italiano, lo abbiamo detto, ma dimostra di conoscere a fondo quello stesso linguaggio che fu di Pixinguinha, Ernesto Nazareth o Jacob do Bandolim. Dopotutto non è un caso se Guinga, sul libretto contenuto nel disco, scrive: la musica brasiliana è orgogliosa di influenzare un artista con tanto talento e noi artisti brasiliani impareremo molto con questo lavoro. Un disco molto coerente e esteticamente perfetto. Complimenti anche a tutti i musicisti partecipanti.

