Stefania Dipierro
Base Terra
Egea Music
2018
Si intitola Base Terra il nuovo lavoro, prodotto col supporto di Puglia Sounds Records, della cantautrice pugliese Stefania Dipierro che da tempi non sospetti flirta con la musica brasiliana. Di lei avevamo giá ascoltato il disco Natural, registrato insieme a Nicola Conte. Questo nuovo lavoro, invece, si presenta non solo rinnovato nel repertorio e nello stile musicale, che include suoni tipicamente mediterranei come la fisarmonica e certe percussioni, ma anche nell’ensamble di musicisti che accompagna la Dipierro. Ad accompagnare la cantautrice barese, infatti, ci sono Mirko Signorile al pianoforte, Vince Abbracciante alla fisarmonica, Marco Bardoscia al contrabasso e basso elettrico – ed ancora al basso Federico Pecoraro e Davide Penta -, Fabio Accardi alla batteria, Antonio Olivetti alle percussioni e Gaetano Partipilo ai sassofoni. L’intera ensamble è raggruppata sotto il nome di Paz Community.
Il disco é composto da quindici tracce, sette delle quali portano la firma della Dipierro che, in questo lavoro, si mostra camaleontica nel sapersi immergere in stili e sonoritá decisamente differenti. Base Terra, infatti, si divide in tre universi sonori. Il primo é quello italiano che si affacce prepotentemente dalle note e i riff elettronici di Vortici di Idee, un brano che, tra l’altro riporta immediatamente l’ascoltatore a certe nuances dei primi dischi di Battiato. Il filone brasiliano, invece, permea una grossa fetta del lavoro. Dopotutto, il grande spazio riservato a questo universo lo si deve alla profonda passione che l’artista ha sempre nutrito per artisti come Caetano Veloso, per citarne uno. E di Caetano, infatti il brano Os Quereres che nella versione di Stefania si arricchisce di una raffinata traduzione in italiano iniziale. Sempre cover, ma di altri tempi, Rosa, il celeberrimo brano di Pixinguinha, che nell’arrangiamento proposto dall’artista e dalla sua Paz Community é raffinatissima, con una fisarmonica a ricamare gli spazi amornici tra le parole. Non mancano parentesi brasiliane inedite composte dalla stessa Stefania. Esempio eccellente è la bellissima Deixa Tudo.
Terzo capitolo di questo bel percorso musicale é quello anglofono. Tre i brani cantati in inglese, ovvero Take Courage, We Got Peace, una composizione distesa e ballerina, e una piú lisergica cover di Fujiya & Miyagi: Ankle Juries.
Base Terra, in definitiva, é un lavoro poliedrico, multifaccettato che, allo stesso tempo, dimostra una certa compattezza espressiva sublimata dallo stile unico della Dipierro che, se da un lato si trova a proprio agio nella cultura musicale italiana e inglese, dall’altro si mostra profonda conoscitrice delle dinamiche brasiliane.

