Meu caminho é chão e céu

Dadi Carvalho
Dadi – Meu Caminho é Chão e Céu
2014

Quando nel 77 scriveva O Leãozinho, uno dei suoi brani più celebri, Caetano Veloso decideva di cantare la bellezza artistica e umana di uno dei musicisti più importanti e amati del Brasile. Nostante il nome di Edoardo Carvalho – per tutti Dadi – non sia così noto al grande pubblico, chi veramente ama la musica brasiliana sa bene di chi stiamo parlando. Dadi, infatti, è il collante che unisce dischi come Acabou Chorare dei Novos Baianos, Africa Brasil di Jorge Ben, Frutificar di A Cor do SomCirculadô Vivo di Caetano Veloso, Na Calada da Noite dei Barão Vermelho, Barulinho Bom di Marisa Monte, Tribalistas dei Tribalistas, e si potrebbe continuare all’infinito, fino ad arrivare al nome di Mick Jagger. Insomma, non si conosce a fondo la musica brasiliana se non si conosce Dadi.

Oggi Dadi vanta 40 anni di carriera che, per nostra fortuna, ha deciso di raccontare in libro autobiografico dal titolo Meu Camino é Chão e Céu – edito da Editora Record -.

In quasi 200 pagine, il bassista carioca riversa i suoi ricordi, le avventure on the road durante le tournée mondiali, oltre ad una meravigliosa serie di foto private.

Dadi CarvalhoIl racconto ha il tenore di una chiacchierata tra amici, mantenendo un linguaggio semplice quanto incisivo. Saturo di aneddoti commoventi, esilaranti, entusiasmanti. D’altra parte, la vita di un grande artista è tutto questo. É Jorge Ben che ti piange su una spalla, o una partita mattutina con i Novos Baianos, è Caetano che ti dedica una canzone o João Gilberto che ti porta a spasso sulla sua macchina, è il successo internazionale di Tribalistas.

Ogni racconto è una foto nitida, raccontata con dovizia di particolari – è incredibile come certi ricordi siano così vividi nella mente dell’autore a distanza di anni -. Ogni aneddoto è saturo di pathos così che è difficile staccare gli occhi dalle pagine del libro perché è bello poter vedere Dadi abbracciare Leilinha – sua moglie -, Dadi sorridere a Caetano, Dadi provare con Jorge Ben.

Estremamente commovente la dedica alla sorella Heloisa che ha sempre sostenuto Dadi nella carriera di musicista e di scrittore. Meu Camino é Chão e Céu  è il regalo più grande che Dadi potesse fare a sé stesso e a tutti gli appassionati di musica brasiliana anche grazie a Heloisa.

Nota dell’autore

Ho avuto il piacere di conoscere Dadi qualche anno fa. L’ho incontrato a Siena e a São Paulo e sono sempre rimasto affascinato dal suo modo cortese ed educato di relazionarsi al mondo. Ho sempre amato la sua profonda umiltà e la la sua spontaneità gioiosa. A Dadi e Leilinha devo molto. Nabocadopovo è nata anche grazie al sostegno di queste due meravigliose persone che, più di una volta, hanno sostenuto il progetto. A loro, il mio più profondo e sincero ringraziamento nella speranza di potersi rivedere ancora e ancora e ancora!