Roberto Carlos Braga, meglio noto semplicemente con il nome di Roberto Carlos o, ancora meglio, O Rei, è nato il 19 aprile del 1941. Tra i compositori e interpreti più importanti che il Brasile abbia conosciuto, è stato uno degli artefici del primo movimento rock brasiliano definito Jovem Guarda. Ad oggi è autore di 588 brani essendone stato interprete di 839. fonogramas. Non a caso, Roberto Carlos è uno degli artisti brasiliani che più guadagna grazie ai diritti d’autore. D’altra parte, molti dei suoi brani sono stati incisi da altri artisti. Qualche esempio? continuate a leggere e ne scoprirete tanti.
Debaixo dos caracóis dos seus cabelos
Il primo esempio è questo meraviglioso brano scritto a quattro mani con Erasmo Carlos. Composta nel 1971, la canzone fu composta come gesto di solidarietà nei confronti di Caetano Veloso che all’epoca si trovava esiliato in Inghilterra. Lo stesso Caetano, qualche tempo più tardi, interpreterà questo brano bellissimo.
Detalhes
Dello stesso anno del brano precedente è Detalhes, brano tra i più amati del canzoniere di Roberto Carlos.
Il brano racconta la storia di un amore finito ma indimenticabile. Inserito come singolo nel disco Roberto Carlos (1971), la composizione ebbe così tanto successo che fece aumentare notevolmente le vendite del disco. Il 1971, infatti, sarà il primo anno in cui l’artista supererà il milione di copie vendute. Detalhes è stata registrata successivamente da Maria Bethânia e Ivete Sangalo. Ornella Vanoni, invece, ne ha proposto una versione italiana dal titolo Dettagli con il disco omonimo del 1972
Quero que vá tudo pro inferno
A decretare l’inizio del movimento Jovem Guarda c’è l’album del 1965 intitolato esattamente Jovem Guarda. Nel disco figura la traccia Quero Que Vá Tudo Pro Inferno, uno dei brani più famosi dell’intera carriera dell’artista. Il brano fu ispirato dall’allora fidanzata Magda Fonseca che si trovava negli Stati Uniti per un corso di inglese. Il testo è un concentrato di saudade per la ragazza e di rabbia per la lontananza. Il testo è stato composto, nella sua prima parte da Roberto e finalizzato, in seguito da Erasmo Carlos.
Namoradinha e um amigo meu
Originariamente il brano era stato composto per i Beatniks, il groppo del programma Jovem Guarda. Pare, però, che sotto l’influenza dell’impresario, Roberto Carlos abbia deciso di inserire il brano nel proprio repertorio. La canzone vanta una versione in giapponese con il titolo Otomodachio no koibito ed è stato interpretato in Brasile da artisti come Toni Platão, Biquíni Cavadão e Adriana Calcanhotto.
Emoções
Questo brano risale al 1981 e fu inserita nel disco Ele Está Para Chegar. Scritto da Roberto Carlos e Erasmo Carlos, è considerata una dei più grandi successi dell’artista. Tra l’altro Emoções è il titolo di uno concerto che Roberto Carlos ha fatto al Canecão di Rio de Janeiro tra dicembre del 1981 e maggio del 1982.
Por isso corro demais
Il tema delle automobili e dell’alta velocità è stato molto usato durante il periodo della Jovem Guarda e uno dei brani iconici in questo senso è Por Isso Corro Demais del 1967. Il brano ha anche una versione italiana dal titolo A Che Serve Volare. Altri interpreti del brano sono stati Marina Lima, Adriana Calcanhotto e Zélia Duncan.
Canzone per te
Una chicca. Roberto Carlos ha partecipato al Festival di Sanremo nel 1968 interpretando un brano scritto da Sergio Endrigo, Luiz Bacalov e Sergio Bardotti. Il titolo era Canzone per Te e quell’anno si aggiudicò il primo premio.
Quando
Tre anni prima che i Beatles registrassero Let It Be su un tetto, Roberto Carlos faceva la stessa cosa nel film Em Ritmo de Aventura con il brano Quando. Ma l’importanza nel brano non si limita a questo. La canzone, infatti, segna il passaggio di Roberto Carlos alla fase rock.
Como é grande o meu amor por você
Tra i brani più famosi dell’artista brasiliano non poteva mancare questo del 1967 che Roberto Carlos ha scritto insieme al suo grande parceiro Erasmo Carlos.
As flores do jardim da nossa casa
Ad una prima lettura, questo meraviglioso brano pus sembrare romantico, ma in realtà racconta una fase delicatissima della vita di Roberto Carlos, ovvero quando il figlio Dudu rischiava di diventare completamente cieco. A tal proposito, l’artista dichiarò: probabilmente è stata una delle poche volte in cui mi sono sentito senza forze per lottare. Maria Bethânia, nell’album Diamante Verdadeiro ha inserito una fantastica interpretazione.


Bellissime e mi sono commosso x la ultima. Io anche se in età, sono sempre stato un apprendista chitarrista e ho LP di Carlos ho sempre suonato e cantato solo amico, ma soprattutto ne stimpelleromolte altre. Grazie Roberto….
Vida longa ao rei Roberto Carlos!!!