Sono molti i modi per viaggiare in Amazzonia. Sicuramente uno dei più interessanti è quello di lasciarsi guidare dalla sua gente, di immergersi nella sua cultura, nel suo territorio. In questo modo, non solo si ha la possibilità di conoscere uno degli ecosistemi più ricchi del pianeta terra, ma se ne respira l’essenza, si impara a sentirsene parte.
Su questi principi si fonda il lavoro portato avanti dall’associazione no profit milanese Amazônia Onlus che dal 2004 promuove e sostiene il Progetto Xixuaú, grazie al quale è possivile visitare la comunità Xixuaú.
Il viaggio, che ben rientra in quello che viene definito come ecoturismo, è organizzato dalla cooperativa CoopXixuaú e inizia con una crociera in battello che da Manaus risale prima il Rio Negro e poi il Rio Jauaperi. I viaggiatori sono ospitati nelle tradizionali malocas, ovvero le capanne in legno utilizzate dagli indigeni.
Durante il soggiorno, gli ecoturisti hanno la possibilità di effettuare escursioni diurne e notturne, entrando in contatto con la ricchissima flora e fauna locale. Scimmie urlatrici, formichieri, tapiri, bradipi, sono solo alcuni degli animali che abitano la riserva oltre, ovviamente, ad un grande numero di uccelli. La riserva è infatti considerata un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching.
Per quel che riguarda la stagione ideale per visitare la riserva, non esiste un periodo particolare in cui
svolgere il viaggio. Ogni stagione offre uno spettacolo unico e magico. Da marzo a settembre si puù ammirare la spettacolare foresta allagata, mentre da ottobre a febbraio, durante la stagione secca, emergono fantastiche spiagge fluviali.
Il viaggio nella riserva, ovviamente, non è solo un modo per conoscere una regione totalmente preservata e, in parte, inesplorata, ma anche e soprattutto il pretesto per sviluppare la consapevolezza rispetto ai temi ambientali.
Attualmente lo Xixuaú è considerato la miglior meta ecoturistica in Amazzonia ed è raccomandato dal WWF, dalla Guida Lonely Planet e da Tripadvisor, oltre ad essere consigliato dai principali portali di Turismo Ecologico in tutto il mondo.
Ho conosciuto Amazni Onlus nel 2009 e sono stata allo Xixuaú nel 2010. Un’esperienza unica, indimenticabile per la natura e per la gente. Una dimensione diversa, meravigliosa.
Speriamo di poterci andare presto 😀